Con questa mia lettera aperta non voglio prendere in giro nessuno è tanto meno voi.
Sono il Dott. Antonino De Bonis, persona diversamente abile che vive a San Giovanni Rotondo paese dove riposano le spoglie di San Pio che come quasi tutte le persone ha il desiderio di farsi una famiglia. Per realizzare questo desiderio ci sono due tipi di ostacoli: il primo è dovuto al fatto che la patologia di cui sono affetto mi impedisce di svolgere quelle operazioni di ordine quotidiano come per esempio farsi la barba, una doccia, mangiare, etc.; il secondo ordine di ostacolo è dovuto al fatto che mi è difficile incontrare una ragazza che voglia farsi una vera famiglia e che crede in certi valori che oggi sembrano essere scomparsi, come il rispetto e la stima di una persona, il senso della famiglia, l’amore quello vero, etc..
Certo, sono perfettamente cosciente che è quasi impossibile trovare una ragazza disposta ad accettare un uomo con queste problematiche, ma tante volte capita che tra tante persone che frequentano il gruppo di preghiera ci sia una ragazza che abbia la propensione, il carattere, una storia particolare della sua vita che potrebbe accettare un discorso del genere. Certo, voi non siete sicuramente un’agenzia matrimoniale, questo è un dato di fatto, ma i vostri volontari che opera sul territorio potrebbero fare una proposta ad una ragazza che vorrebbe dare una svolta alla sua vita e costruire un famiglia basata su sani principi.
Certamente, non si vive solo d’amore o di aria, sono assunto presso l’ospedale dove attualmente vivo; ho una casa di mia proprietà e un’altra al mare (che ho intenzione di vendere per reinvestire). Quindi, la eventuale ragazza non starebbe proprio così male, dovrebbe avere la pazienza di accudirmi e aiutarmi nelle mansioni quotidiane.
Ringraziandovi, anticipatamente per l’attenzione resa alla lettura di questa lettera, Vi auguro di svolgere al meglio il vostro prezioso servizio.
Dott. Antonino De Bonis
tonydoctor@libero.it
skype: antoninodebonis
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