mano con scritte amore

Piacere mi chiamo Anna, sono la ragazza che ha scritto qualche volta nel sito Loveability.

Beh cosa dire della mia storia, una storia come tantissime altre e soprattutto una storia d’amore nata come tante altre tramite amici comuni, diciamo che ero la piccola del gruppo io avevo 20 anni e studiavo all’università e lui 27 e già lavorava, ha avuto la gran fortuna di poter continuare il suo lavoro anche dopo l’incidente in moto che l’ha reso paraplegico.

Quando lo conobbi, stavo frequentando un altro ragazzo mentre lui usciva da una storia con una ragazza dopo anni di fidanzamento. Ci siamo conosciuti, frequentati e dopo pochissimi mesi ci siamo fidanzati all’inizio vivevamo tranquilli la nostra storia anche perché per motivi di studio non vivevo con i miei, ma dopo due anni ci accorgemmo che era giunto il momento delle presentazioni in famiglia della mia e della sua se i miei suoceri mi hanno acconto benissimo, non posso dire altrettanto, purtroppo, della mia e questa cosa mi stupì perché mi avevano lasciata libera di decidere, sempre ma questa volta non ebbero dei seri problemi ad accettare un ragazzo in carrozzina come fidanzato. C’è stato anche un lungo periodo in cui non ci siamo parlati e addirittura facevano di tutto per mettermi in difficoltà come quando mio padre, che da poco è venuto a mancare, compì gli anni e mia madre pensò di organizzare per i suoi 60 anni una cena intima con solo i parenti e amici più stretti peccato però che il locale che io conoscevo bene era totalmente inaccessibile e non andammo; beh… come vedi se veramente ci avessero tenuto ad averci a cena con loro avrebbero dovuto cercare un locale accessibile ma è andata così e la cosa purtroppo mi fa male. Poi la convivenza per 2 anni e poi il matrimonio nel 2010 dopo 5 anni di fidanzamento, sono venuti e piano piano hanno imparato a conoscerlo, neanche fosse un delinquente ed è questo che mi fa rabbia.

Capisco le preoccupazioni iniziali ma nel mio caso ci hanno messo del tempo per capire che stavo con un UOMO, che non sposavo solo la sua carrozzina. Sono passati 7 anni che stiamo insieme e stiamo cercando di allargare la famiglia, speriamo di poter coronare il nostro sogno più grande e se non dovesse arrivare, non ci precludiamo la strada dell’adozione ma dobbiamo aspettare un altro anno per procedere, siamo consapevoli delle difficoltà cui andremo incontro, ma ormai le battaglie piccole e grandi fanno parte della quotidianità e non ci spaventano.

Per quando riguarda il come mi sono innamorata, credo che forse, importi più di ogni altra cosa. Beh avevo 20 anni e devo ringraziare la mia candida ingenuità nel senso che non mi posta troppe domande, o farmi certi film mentali, mi sono buttata dopo che lui mi aveva corteggiato come giusto che sia ma questo credo debba valere per tutte disabilità o senza. Una cosa sola però all’inizio mi dava fastidio ovvero gli sguardi della gente quando si usciva, si andava in pizzeria etc. lo ammetto che mi davano fastidio ma se volevo stare con lui, dovevo sconfiggere questa cosa e grazie a lui iniziai a fregarmene, del resto so benissimo che sarà sempre così tanto vale abituarsi.

Mi scuso se mi sono dilungata e mi farebbe piacere che la pubblicassi e ti pregherei di modificarla qualora ci fossero delle imperfezioni, ma ho scritto velocemente e mi scuso. Grazie mille per avermi dato la possibilità di raccontarmi, o meglio di raccontare la storia con mio marito.