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Sono Alice, nasco a Ravenna il 20 luglio 1981, quindi ho 30 anni suonati! Al momento del parto qualcosa non va come dovrebbe, così convivo da sempre con una tetraparesi spastica che ha compromesso in generale tutta la mobilità di tutta la parte sinistra del mio corpo, soprattutto la deambulazione e l’equilibrio, infatti se in casa o in ambienti interni privi di barriere architettoniche sono quasi del tutto autonoma, fuori casa e in ambienti esterni non lo sono, per ora. In più faccio ogni cosa con l’ausilio del solo braccio destro, perché il mio braccio sinistro compie solo movimenti involontari e poco altro, in pratica non vuole saperne di collaborare! 😉

Questo però non mi ha tolto la voglia di vivere e di mettermi in discussione e in gioco sempre. La disabilità non mi ha nemmeno impedito di raggiungere traguardi importanti quali una Laurea Triennale in Giurisprudenza, un impiego a tempo indeterminato come impiegata in un ufficio legale di un ente pubblico e ultimo ma non meno importante, il conseguimento della patente BS e un’auto mia, anche se ancora non guido da sola, però sto lavorando per imparare!

Oggi ho una vita sociale attiva che mi sono costruita con non poca fatica, comunque cerco sempre di allargare la mia cerchia di conoscenze e di amicizie, perché gli amici o le conoscenze non mi bastano mai. Ho collaborato a titolo gratuito con un paio di associazioni della mia città, fosse per me non starei mai ferma e sarei sempre impegnata in tante attività diverse.

Mi considero uno spirito libero, nonostante tutto.

Ho tante passioni, due sono le principali: la lettura e l’ippoterapia/equitazione e i cavalli.

Leggo di tutto, ma soprattutto gialli e thriller e libri che non mi annoino e che mi tengano sveglia con la loro suspance. L’equitazione invece è la grande passione della mia vita. L’ho praticata per tanti anni da bambina poi ho smesso per varie vicissitudini e non ho più ripreso, spero infatti di poter riprendere al più presto perché le emozioni vissute in quegli anni non le ho mai più vissute. Quant’era bella sensazione lasciata dal vento sul viso!

Sentimentalmente mi sento anch’io in un limbo come Valentina: troppo poco disabile per coloro che hanno, loro malgrado patologie più gravi delle mie e troppo disabile per i c.d. normodotati. Ho avuto un paio di esperienze con due ragazzi disabili, l’ultima delle quali si è chiusa ad aprile 2011 per motivi che niente avevano a che fare con la disabilità, quindi non rifiuto a priori persone con una disabilità, come tra l’altro ho già raccontato in un altro post su Loveability. Oggi per una questione di concretezza, pragmatismo e per non avere altre difficoltà da affrontare se non le mie, vorrei trovare, anche se non mi sto impegnando più di tanto per trovarlo, un ragazzo c.d. normodotato.

Non mi reputo strafiga, ma nemmeno brutta. Diciamo carina, piacente.

Ciao a tutti!

Contatti: alice@loveability.it