Le porte che mi si stanno spalancando davanti sono innumerevoli. E tutte accessibilissime, come quella di casa mia. Casa naturalmente, come mi è da subito stato confermato, pensata accessibile e il più possibile comoda alle diverse persone con difficoltà diverse.

Ma quando sono entrata per la prima volta nella mia “domotiKasa” sono letteralmente rimasta senza parole.

Perché? Lascio per questa volta alle immagini l’onore…

Chiara.

Una vita diversamente-universitaria e poi non così tanto diversa